Passaggio di un farmaco dalla classe A-PHT alla classe A

Regione Campania: ultimamente si è creata un po’ di confusione per quello che riguarda i farmaci per la cura del diabete che sono passati dalla modalità A-PHT a A.

Il passaggio di un farmaco dalla classe A-PHT alla classe A in Italia riguarda una modifica nella rimborsabilità del farmaco da parte del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), e in particolare il suo utilizzo in ambito territoriale.

Ecco cosa significano le due categorie:

✅ Classe A-PHT

Sta per: Classe A – Prontuario della Distribuzione Diretta Ospedaliera/Territoriale (PHT = Prontuario della distribuzione diretta)

I farmaci in questa classe sono rimborsati dal SSN, ma sono distribuiti solo attraverso le strutture pubbliche (ospedali o ASL), tramite:

Distribuzione diretta (dall’ospedale al paziente)

Distribuzione per conto (farmacie convenzionate che erogano farmaci per conto delle ASL)

Sono usati spesso per patologie croniche o complesse, dove serve un controllo specialistico.

✅ Classe A

I farmaci in classe A sono rimborsabili dal SSN e sono distribuiti in farmacia, su prescrizione medica.

Possono essere prescritti anche dal medico di base, non solo da uno specialista.

Il paziente li ritira in farmacia convenzionata, pagando solo l’eventuale ticket.

Cosa comporta il passaggio da A-PHT a A?

Il farmaco esce dalla distribuzione diretta ospedaliera.

Entra nel circuito della distribuzione convenzionata (farmacie).

Nulla cambia per la disciplina imposta da eventuale piano terapeutico

Può essere prescritto con ricetta SSN dal medico di medicina generale o dallo specialista seguendo le consuete norme relative ai piani terapeutici elettronici e non elettronici.

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